Con Legge 221 del 28 dicembre 2015, pubblicata in Gazzetta Ufficiale in data 18 gennaio 2016 ed entrata in vigore in data 3 febbraio, il Parlamento ha emanato nuove disposizioni definite “Collegato Ambientale alla Legge di Stabilità del 2014”.

Vediamo insieme quali sono lee principali innovazioni di questa recente disposizione legislativa:

  1. Tra le varie disposizioni, quella che ha destato maggiore interesse sui mass media è stata quella riguardante i rifiuti: viene inserito nero su bianco il divieto di gettare a terra sulla pubblica via mozziconi di sigarette, gomme da masticare e cartacce in genere; la sanzione prevista in caso di mancato rispetto della disposizione ammonta da un minimo di 30 ad un massimo di 150 euro, soglia massima innalzata a 300 euro per i mozziconi di sigaretta!

  2. Gli animali da compagnia diventano categoricamente impignorabili! Con l’aggiunta dei commi 6-bis e 6-ter all’articolo 514 del Codice Civile sia amplia la lista dei beni che non possono essere assoggettati a pignoramento indicando espressamente gli animali di affezione o compagnia presenti nella casa dal debitore e gli animali impegnati a fini terapeutici dal debitore stesso o da uno dei suoi conviventi!

  3. Con riferimento alle zone a rischio idrogeologico si prevede una possibilità per i Comuni di attingere ad un fondo creato ad hoc per demolire opere e immobili in zone a rischio;

  4. Al fine di giungere ad una bonifica dall’amianto nel modo più completo possibile, è stata introdotto a beneficio delle imprese un credito di imposta pari al 50% ripartito in tre anni per tutti i costi sostenuti nel bonificare gli impianti produttivi;

  5. E’ stato creato il marchio “Made Green in Italy” per tutti quei prodotti a chilometro zero e frutto di processi agricoli o industriali che prediligono la via della sostenibilità: d’ora in poi chi vorrà supportare queste realtà potrà prediligere i prodotti contrassegnati da questo marchio!

  6. Nelle strutture ricettive, previa autorizzazione urbanistica ma senza più necessità di ottenere prima un permesso di costruire, sarà possibile costruire o installare manufatti leggeri come camper, roulotte o case mobili da utilizzare come abitazioni, magazzini o ambienti di lavoro;

  7. Si prevedono disposizioni di incentivo della raccolta differenziata stabilendo che è compito delle regioni incrementarla e ridurre la quantità di rifiuti non riciclati;

  8. Sempre in tema di rifiuti è stata introdotta una disposizione a favore del compostaggio prevedendo che coloro che ricorrono a tale smaltimento dei rifiuti umidi possano beneficiare di una riduzione della TARI;

  9. Infine il testo di legge interviene in un delicato ambito, quello degli infortuni “in itinere” ossia quelli che avvengono al lavoratore nel tragitto casa-lavoro. Mentre prima, affinché il lavoratore potesse beneficiare di un risarcimento, era necessario dimostrare che il mezzo di locomozione privato (come macchina o bicicletta) dallo stesso utilizzato fosse indispensabile per raggiungere il posto di lavoro stante l’assenza di mezzi pubblici compatibili col percorso o con l’orario di lavoro, ora si prevede che possa esser sempre risarcito l’infortunio del lavoratore che sceglie di percorrere il tragitto casa-lavoro in bicicletta!

 

Queste sono solo alcune delle varie disposizioni introdotte dal Collegato Ambientale, le principali, però da queste si evince come la riduzione del volume annuo di rifiuti a favore di un consumo consapevole di uno smaltimento logico e sostenibile sia un punto fondamentale nel quale il nostro Stato si sta impegnando, indipendentemente dal Governo in carica.

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