Introdotto nel 2014 dal Decreto-Legge n° 89, definito “Art Bonus” convertito nella Legge n° 106 del medesimo anno, rappresenta un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo.

Non tutte le erogazioni hanno diritto allo sconto fiscale.

Per quali interventi è ammesso il credito d’imposta?

Il sito internet realizzato dal Governo è molto chiaro in merito, gli interventi ammessi sono i seguenti:

  • manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici;
  • sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica (es. musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici, complessi monumentali, come definiti dall’articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al Decreto Legislativo 22/01/2004 n. 42 ,) delle fondazioni lirico-sinfoniche e dei teatri di tradizione;
  • realizzazione di nuove strutture, restauro e potenziamento di quelle esistenti, di enti o istituzioni pubbliche che, senza scopo di lucro, svolgono esclusivamente attività nello spettacolo;

Per quali annualità d’imposta è ammesso?

Le erogazioni possono riguardare solamente gli anni di imposta 2014, 2015 e 2016 e il credito è così ripartito:

  • 65% per le erogazioni del 2014;
  • 65% per quelle del 2015;
  • 50% per quelle del 2016.

Con quali modalità è possibile versare l’erogazione?

  • Innanzitutto può esser fatto un bonifico presso la propria banca;
  • Può essere disposto un versamento su conto corrente tramite ufficio postale;
  • Ci si può avvalere di carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari o circolari;
  • ma in nessun caso si potrà procedere tramite contante in ragione dell’assenza di idonea tracciabilità.

Quali sono i soggetti beneficiari?

Il credito d’imposta è riconosciuto a tutti i soggetti che effettuano le erogazioni liberali a sostegno della cultura e dello spettacolo  indipendentemente dalla natura e dalla forma giuridica.

La normativa è abbastanza chiara e può dimostrarsi un valido strumento per poter permettere di investire in cultura avendone un beneficio fiscale, riportiamo di seguito i link del sito predisposto dal Governo nonché documenti utili per approfondire l’argomento:

http://artbonus.gov.it/

Scarica PDF – Art Bonus – Decreto Legge n. 83/2014

Scarica PDF – Documento di sintesi dell’Art Bonus redatto dal Governo