Disciplinato dall’articolo 75 del DPR 309/90, il consumo di stupefacenti ad uso personale non è un reato ma è solo un illecito amministrativo.

• il Tuo Avvocato •

Tuttavia non è privo di conseguenze pesanti, anche se non di natura penale:

? Sospensione della patente di guida 

? Sospensione del passaporto

? Sospensione del porto d’armi

? Sospensione del permesso di soggiorno

? Ritiro della patente e fermo amministrativo per 30 giorni se il soggetto si trova alla guida di un ciclomotore

In sintesi la procedura è la seguente

1. ??‍♂️Contestazione immediata da parte degli Agenti di Polizia

2. ?Esame tossicologico della sostanza e trasmissione degli esiti entro 10 giorni al Prefetto

3. ? Colloqui del Prefetto con invito a non fare uso di sostanze (in presenza dei genitori se il soggetto è minorenne)

4. ? Decisione del Prefetto se archiviare la questione o se irrogare una sanzione

5. ? Possibilità di fare ricorso al Giudice di Pace contro la sanzione

?In ogni caso, per parlare di detenzione ad uso personale è necessario l’esame tossicologico sul principio attivo della sostanza detenuta.

? Se si superano i valori per l’uso personale o se dalle modalità di confezionamento e detenzione emerge il fine di spaccio la questione torna ad essere reato con pene della reclusione da 6 a 20 anni e della multa da 26mila a 260mila euro, a meno che non venga riconosciuta la lieve entità. ⛓?

In ogni caso, ricordati del tuo Avvocato! ??‍♂️