DECRETO-LEGGE n. 137/2020
Il testo interviene con uno stanziamento di 5,4 miliardi di euro in termini di indebitamento netto e 6,2 miliardi in termini di saldo da finanziare, destinati al ristoro delle attività economiche interessate, direttamente o indirettamente, dalle restrizioni disposte a tutela della salute, nonché al sostegno dei lavoratori in esse impiegati.
1️⃣ Contributi a fondo perduto
Le imprese dei settori oggetto delle nuove restrizioni riceveranno contributi a fondo perduto con la stessa procedura già utilizzata dall’Agenzia delle entrate in relazione ai contributi previsti dal decreto “Rilancio” (decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34).
L’importo del beneficio varierà dal 100 per cento al 400 per cento di quanto previsto in precedenza, in funzione del settore di attività dell’esercizio.
2️⃣ Proroga della cassa integrazione
3️⃣ Esonero dal versamento dei contributi previdenziali
4️⃣ Credito d’imposta sugli affitti
5️⃣ Cancellazione della seconda rata IMU
6️⃣ Misure per i lavoratori dello spettacolo e del turismo
7️⃣ Fondi di sostegno per alcuni dei settori più colpiti
8️⃣Reddito di emergenza
9️⃣ Indennità da 800 euro per i lavoratori del settore sportivo
? Sostegno allo sport dilettantistico
1️⃣1️⃣ Contributo a fondo perduto per le filiere di agricoltura e pesca