Il numero di auto a famiglia cresce sempre di più e immobili costruiti quando le auto in circolazione erano ancora poche non sempre dimostrano una capienza tale da permettere a tutti i condomini di parcheggiare la propria vettura negli spazi condominiali.

Cosa fare allora? E’ possibile stabilire un uso a turno dei posti auto!

Tutti i condomini devono essere d’accordo? No, è sufficiente che la delibera dell’assemblea condominiale che stabilisce questo uso degli spazi auto comuni sia presa a maggioranza, anche semplice.

Difatti i posti auto nello spazio condominiale rientrano nelle parti comuni di cui possono usufruire tutti i condomini, a meno che non vi siano precisi spazi auto di proprietà esclusiva di singoli condomini e riferiti ad appartamenti determinati.

Ebbene, tutti i condomini possono far uso delle parti comuni, se però queste non sono sufficienti è possibile procedere ad una specificazione con un regolamento ad hoc interno al condominio stesso.

A definire come debba interpretarsi il concetto di “pari uso degli spazi comuni” è intervenuta la Cassazione con pronuncia del 9 dicembre 2015, la numero 1421 depositata in data 26 gennaio 2016.

Nei precedenti gradi di giudizio un condomino aveva citato in giudizio un altro condomino affinché il Giudice dichiarasse nulla la delibera assembleare che, a maggioranza semplice, aveva deliberato la rotazione a turno dei posti auto disponibili.

Il condomino indicava altresì di aver acquistato anche un diritto di parcheggio al momento dell’acquisto del suo immobile e che pertanto aveva diritto ad una porzione esclusiva ove lasciare la sua auto, senza doverne cedere la diponibilità ad un altro e cercare parcheggio in strada, seppur temporaneamente.

Mentre in primo grado il condomino otteneva ragione da parte del Giudice, ciò non avveniva in secondo grado e costui si determinava pertanto a proporre ricorso per Cassazione la quale stabiliva la legittimità della delibera condominiale affermando che:

Il regolamento condominiale, adottato a maggioranza, può disporre in materia di uso delle cose comuni, purché sia assicurato il diritto al pari uso di tutti i condomini, tale dovendosi intendere non solo l’uso identico in concreto (se possibile), ma in particolare l’astratta valutazione del rapporto di equilibrio che deve essere potenzialmente mantenuto fra tutte le possibili concorrenti utilizzazioni del bene comune da parte dei partecipanti al condomino.”

Dalle parole della Suprema Corte emerge chiaramente che è ben possibile che l’assemblea condominiale stabilisca la turnazione dei posti auto, salva ovviamente la possibilità di impugnare la delibera assembleare in caso di irregolarità…