Oggi il Tuo Avvocato ti parla di guida in stato di ebbrezza e monopattini elettrici.
• il Tuo Avvocato •
? È notizia di ieri la sanzione per ebbrezza alcolica di un soggetto alla guida di un monopattino a Rimini nella notte di domenica.
? Ebbene sì, anche alla guida di un monopattino elettrico lo stato di ebbrezza è contestabile al pari della guida di qualsiasi altro autoveicolo.
?Introdotti dalla Legge 8/2020 come sistema di mobilità alternativa, i monopattini elettrici sono stati disciplinati recentemente dalla Circolare della Polizia Stradale del 9 marzo 2020 che ha introdotto alcune specifiche per la circolazione su strada:
?avere un motore elettrico di potenza nominale continuativa non superiore a 0,50 kW (500 watt);
?non essere dotati di posto a sedere per l’utilizzatore perché destinati ad essere utilizzati da quest’ultimo con postura in piedi;
?essere dotati di limitatore di velocità che non consenta di superare i 25 Km/h quando circolano sulla carreggiata delle strade e i 6 km/h quando circolano nelle aree pedonali;
?essere dotati di un campanello per le segnalazioni acustiche;
?riportare la marcatura «CE»;
?avere i componenti specifici per i monopattini elettrici;
?da mezz’ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo dell’oscurità, e di giorno, qualora le condizioni atmosferiche richiedano l’illuminazione, devono essere equipaggiati con luci bianche o gialle anteriori e con luci rosse e catadiottri rossi posteriori per le segnalazioni visive ed in mancanza non possono essere utilizzati, ma solamente condotti o trasportati a mano.
Per tutti coloro che si trovano alla guida di un monopattino elettrico vige il Codice della Strada, pertanto anche l’articolo 186 che regola la guida in stato di ebbrezza e divide le sanzioni per tasso alcolemico.