Il tempo di un caffè insieme per fare il punto sullo spinoso tema della Riforma delle Intercettazioni a seguito di un iter legislativo partito dalla Riforma Orlando, Decreto Legislativo 116/2017, passando per il Decreto Legge 161/2019, per giungere alla Legge n. 7 del 2020.
In sintesi, quali novità sono state introdotte?
1. Divieto di pubblicazione per tutte le intercettazioni non acquisite al procedimento;
2. Possibilità, per i reati contro la pubblica amministrazione, di ricorrere ad intercettazioni anche se l’indagato è un incaricato di pubblico servizio;
3. Maggiore utilizzo dei captatori ambientali… i software Trojan
4. Potere al Pubblico Ministero di decidere cosa trascrivere e cosa annotare di un’intercettazione, e non più valutazione discrezionale della Polizia Giudiziaria (come, invece, previsto dalla Riforma Orlando); 5. Possibilità di usare le intercettazioni anche in procedimenti penali diversi da quello per cui sono state disposte, purché si tratti di processi per reati ove sarebbe comunque consentito il ricorso ad intercettazioni.
MA…
– Il Decreto Legge che ha modificato la Riforma Orlando è stato oggetto di voto di fiducia, pertanto è stato sottratto al dibattito parlamentare
– Non si estende la disciplina delle intercettazioni a singoli reati bensì ad un catalogo di reati, creando rischi per la segretezza delle comunicazioni di cui all’articolo 15 della Costituzione
– L’eccessivo uso del captatore ambientale Trojan potrebbe portare a violazioni del sistema