8 Luglio 2015: questa è la data del Decreto Interministeriale n° 140 del Ministero dello Sviluppo Economico recante criteri e modalità di concessione delle agevolazioni in favore dell’autoimprenditorialità per una giovane imprenditrice!
Entrato in vigore il 20 settembre 2015, si rivolge ad imprese caratterizzate da una forte partecipazione femminile o giovanile.
In cosa consiste l’agevolazione?
- Si tratta di finanziamenti a progetti innovativi con iniziative di investimento non superiori ad 1 milione e 500 mila Euro.
- Il finanziamento sarà a tasso zero e coprirà fino al 75% delle spese sostenute dall’impresa tra quelle indicate dal Ministero.
Ma quali devono essere i requisiti affinché l’impresa possa beneficiare delle agevolazioni?
- L’impresa deve avere una forma societaria, ammessa anche la forma cooperativa;
- La società dev’esser costituita da non più di 12 mesi dalla data di presentazione della domanda di agevolazioni;
- I partecipanti alla compagine societaria devono essere donne oppure giovani tra i 18 e i 35 anni;
- deve trattarsi di un’impresa iscritta nel Registro delle Imprese e di piccole o medie dimensioni (per verificare i requisiti di dimensione dell’impresa si rinvia al Decreto 18 aprile 2005 che potete trovare in download alla fine dell’articolo)
Per quali iniziative è possibile ottenere il finanziamento?
- può trattarsi di iniziative legate all’innovazione nel commercio o nel turismo;
- può trattarsi di fornitura di servizi in qualsiasi settore
- oppure può essere un’iniziativa legata alla produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato o della trasformazione di prodotti agricoli;
- e infine è possibile ottenere finanziamento per iniziative connesse alla filiera turistico-culturale.
Quali spese possono essere coperte dal finanziamento?
Le spese ammesse al finanziamento sono quelle relative all’acquisto di servizi o beni materiali o immateriali relative ad una serie di categorie individuate dal Ministero, ossia:
- suolo aziendale;
- fabbricati, opere murarie o ristrutturazioni;
- acquisto di macchinari o impianti;
- brevetti, licenze e marchi;
- programmi informatici;
- formazione specialistica per soci o dipendenti;
Entro quanto deve esser speso ed entro quanto rimborsato?
Dal momento in cui viene stipulato il contratto di finanziamento i programmi di investimento devono essere realizzati entro 24 mesi.
Il finanziamento invece potrà durare anche fino a 8 anni e sarà previsto un piano di ammortamento con rate semestrali che dovranno esser saldate entro il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno.
Quale procedura bisogna seguire per poter accedere alle agevolazioni?
Sarà INVITALIA, ossia l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, di proprietà del Ministero dell’Economia, a valutare le richieste e gestire il finanziamento.
La valutazione riguarderà tanto gli aspetti pratici quanto la cpacità dell’impresa di portare a termine gli aspetti tecnici e organizzativi dell’iniziativa.
Verrà emanato un provvedimento dal Direttore Generale del Ministero dello Sviluppo Economico che definirà i tempi e le modalità di presentazione della domanda.
Scarica il PDF – Decreto interministeriale del 08.07.2015 n. 140 – Ministero Sviluppo Economico
Scarica PDF – Decreto Ministeriale 18 Aprile 2005 – Individuazione di piccole e medie imprese