Ah che belle le vacanze!! … Se tutto fila liscio… Altrimenti è possibile ottenere un Risarcimento per il Danno da Vacanza Rovinata? Vediamolo insieme:

Diciamo innanzitutto che questo tipo di Danno si può verificare quando si acquista un pacchetto turistico che, nei fatti, non presenta le caratteristiche descritte.

Cosa può succedere?

– può esserci un Danno Patrimoniale! Il turista infatti può essere costretto ad acquistare separatamente dei servizi che invece sarebbero dovuti essere inclusi nel pacchetto oppure è costretto a sostenere spese ulteriori a causa dei disservizi logistici.

– al Danno Economico può accompagnarsi un Danno Morale, ossia legato alla sfera emotiva perché i disservizi e le difformità possono generare stress e turbamento in chi ha lasciato la propria casa per andare in un luogo di relax e svago e si trova magari ad avere ancora più incombenze di quando è al lavoro!

Il turista ha un vero e proprio interesse a godere pienamente del viaggio.
Quando questo interesse viene leso in modo serio e grave, chi è responsabile di questa lesione è tenuto a risarcire il turista!!

Ovviamente è molto più semplice risarcire il Danno Patrimoniale perché é sufficiente allegare una per una le spese sostenute per far fronte alle carenze organizzative, il Danno Morale invece è più complicato da quantificare, l’Avvocato sicuramente farà una stima più precisa possibile, però la decisione sull’entità della somma sarà decisa dal Giudice in via equitativa.

Il turista che si trova di fronte ad una vacanza rovinata perché il tour operator non ha organizzato il viaggio come aveva prospettato e venduto vede leso il suo benessere e la qualità della sua vita, questo non può passare inosservato e non può esser privo di alcun risarcimento!

La stessa Corte di Cassazione ha riconosciuto che debba esser risarcito colui che non può trascorrere serenamente il proprio periodo divacanza perché sopraggiungono imprevisti e ritardi!

Anche la Corte di Giustizia Europea, ormai più di dieci anni fa, ha stabilito che in occasione di pacchetti turistici il consumatore ha diritto al risarcimento sia del danno morale che di quello patrimoniale se ci sono delle difformità rispetto a quanto acquistato.

La giurisprudenza ha mostrato negli anni una sempre maggior attenzione a questo tipo di danno riconoscendo al periodo di vacanza una connotazione di svago e di relax che deve poter essere attuata ed è arrivata altresì a stabilire che il turista danneggiato non deve per forza dar prova di tutta la sofferenza patita e dello stress emotivo a suon di certificati medici e di montagne di documentazione perché già la prova dei disservizi subiti e delle spese aggiuntive che è stato costretto a sostenere sottintendono un clima di turbamento, stress e sofferenza, ossia un Danno Morale.

Ci sono sempre più strumenti a tutela di chi viaggia, c’è il Codice del Turismo che prevede ad esempio che i servizi turistici pubblici debbano dotarsi di “carte dei servizi turistici” ove indicare i servizi che vogliono erogare e gli standard qualitativi che si prefissano, oppure c’è anche lo Sportello del Turista al quale turisti o associazioni possono presentare istanze o reclami contro tour operator che non rispettano il Codice.

Come abbiamo visto ci troviamo in una realtà giuridica che ha un’elevata considerazione del valore del periodo di ferie, soprattutto per coloro i quali per motivi economici o di lavoro viaggiano di rado; e nel corso degli anni è stato riconosciuto uno spazio sempre più ampio alle istanze di tutela e di risarcimento dei turisti vittime di disservizi ed imprevisti, proprio perché se non è rilassante che vacanza è???