➡️ Cassazione
➡️ Sentenza n° 13724/2021
➡️ Assegno divorzile alla moglie che rinuncia alla carriera
‼️ IL CASO ‼️
➡️ La moglie aveva sacrificato la propria carriera per accudire la famiglia e dedicarsi in modo specifico ad un figlio che era gravemente malato
➡️ Teneva solo un lavoro part-time
➡️ In sede di divorzio al marito era stato posto a carico un assegno divorziale di 450 euro al mese
➡️ Nel frattempo il figlio moriva e la donna diveniva proprietaria della quota della casa familiare
➡️ Il marito ricorreva in appello ma anche la Corte d’Appello confermava l’assegno divorzile
➡️ Allora proponeva ricorso per Cassazione sostenendo che la donna già avesse parte dell’immobile e non dovesse ricevere altro
⚖️ CASSAZIONE ⚖️
➡️ L’assegno divorzile ha una funzione assistenziale
➡️ Il marito ha un reddito maggiore
➡️ La donna non ha scelto di sua iniziativa di rinunciare alla carriera e alla crescita lavorativa
➡️ E’ stata costretta dalla situazione del figlio
➡️ Quindi ha agito nell’interesse della famiglia
➡️ Ed è corretto l’assegno divorzile